Durante la scuola media superiore apprende la fotografia ad un corso sperimentale della stessa scuola, diventando in breve l'assistente del professore e negli anni successivi lo sostituisce.
In seguito riesce ad entrare nell'organico dello Studio 33 di Pesaro, dove l'attività principale è di Fotografia industriale e, in soli tre mesi, dirige un cast per riprese in studio e in esterni e diventa in breve responsabile di tutta la parte fotografica dello Studio.
Dopo due anni si licenzia e apre uno studio proprio, ma dedica anche parte del tempo ad una stretta collaborazione col prof. M. Provinciali, docente di Grafica Sperimentale e Propedeutica all'I.S.I.A di Urbino, sia per l'insegnamento che per realizzazioni grafiche.
Si trasferisce a Milano ed inizia a collaborare con le pi� prestigiose testate giornalistiche di moda, in particolare con le Edizioni Cond� Nast, e con aziende di varie tipologie, sia per servizi di Still-life (Wella, F.lli Rossetti), sia di architettura e design (Cassina, Artemide), che di indossati (Maison Moschino, Edizioni Cond� Nast).
L'insoddisfazione mette in crisi i valori e gli scopi del lavoro fin'allora eseguito e dopo un periodo di ricerca, spinto dalla filosofia Zen, abbracciata per far luce dentro se stesso, produce una serie di fotografie di ricerca, collezione chiamata “Samsara”, a significare come la nuova produzione rappresenti il nuovo modo di porsi nei confronti della Fotografia e di se stesso.
Il successo non lo confonde e approfondisce ulteriormente la ricerca, fino a dare corpo e completezza al proprio lavoro.
Attualmente vive e lavora a Milano.