Angela Pintaldi
Nasce nel 1960. Creatrice di gioielli. Anima d'artista, sa trasformare elementi naturali in preziose sculture da indossare. Usa pietre che ricordano la Sicilia, la sua terra, e le terre del sud in cui ha vissuto, il Marocco, l'India, il Messico, Pantelleria: ciottoli di fiume e cristalli di rocca, acquemarine grezze e pepite d'oro, coralli strappati dal mare, ambre e ossidiana. I suoi gioielli sono pezzi unici, conservano la forma originaria della materia.
Ha collaborato con MyOwnGallery esponendo le sue opere nella personale 'La porta, l'incognito, la luce'.
Quando Palermo le diventa troppo stretta, si trasferisce a Milano e a Parigi. L'incontro fortunato con Hélène de Rothschild e la giornalista americana Polly Mellen l'aiutano a entrare in un giro sofisticato e internazionale. Fedele alla componente artigianale e artistica del suo lavoro, ha una produzione limitata, in vendita in pochi punti esclusivi al mondo: nel suo show room di Milano, da Bergdorf Goodman a New York, in gallerie d'arte a Parigi. Per comunicare le sue creazioni non ha scelto la strada della pubblicitĂ , ma quella dei libri affidati a famosi fotografi, in cui lei stessa è interprete e testimonial dei suoi gioielli. Il fotografo messicano Leo Matiz le ha dedicato un libro in cui Angela, grazie alla eccezionale somiglianza, fa rivivere la pittrice Frida Khalo.